Cicloturismo in Valtellina
La Valtellina e la Valchiavenna si possono percorrere in bicicletta attraverso diversi itinerari che permettono di apprezzarne la natura e i mutevoli paesaggi.
Il "Sentiero Valtellina” è il percorso più lungo, non particolarmente impegnativo, che attraversa quasi per intero la provincia di Sondrio da ovest a est: da Colico, all’estremità nord del Lago di Como, si raggiungono Morbegno, Sondrio, Tirano, Grosio fino a Bormio, in Alta Valtellina.
La Valchiavenna si può percorrere attraverso la "Ciclabile della Valchiavenna" partendo sempre da Colico, arrivando a Chiavenna e da lì fino al confine svizzero.
I tracciati, per buona parte dedicati esclusivamente alle biciclette, permettono di scoprire le bellezze del fondovalle e compiere delle deviazioni verso borghi e paesi.
Un altro interessante percorso, più impegnativo, è il “Sentiero Rusca” che collega Sondrio a Chiesa in Valmalenco e continua poi fino a Chiareggio e, divenendo sentiero, al passo del Muretto.
In Alta Valle, il “Sentiero Viola” attraversa tutta la Valdidentro seguendo il corso del torrente. Interessanti anche le piste ciclabili di Livigno, che si snoda lungo il paese per un totale di 17 km, o il Sentiero Frodolfo, che collega Bormio alla Valfurva.
Il “Sentiero Valtellina” segue il corso del fiume Adda e attraversa, a tratti, campi coltivato, prati, boschi ripariali lambendo in alcune zone vigneti e frutteti. E’ sostanzialmente una lunga e pianeggiante ciclabile, ideale per famiglie e per buona parte dedicata esclusivamente alle biciclette.
Lungo il percorso è possibile usufruire delle numerose aree di sosta attrezzate in cui fermarsi per un picnic e del servizio “Rent a Bike” che consente di noleggiare biciclette di diverse tipologie e restituirle lungo il percorso. La ferrovia corre parallela a buona parte del tracciato: si può quindi arrivare e ripartire in treno portando con sé la propria bicicletta.
Da questo tracciato sono facilmente raggiungibili, con brevi deviazioni, alcuni musei del Sistema Museale Valtellina:
il Museo di Storial naturale di Morbegno, nel centro storico della cittadina, vicino al torrente Bitto; Villa Visconti Venosta, interessante casa museo nel centro storico di Grosio, con ampio parco pubblico; il Museo dei Sanatori di Sondalo, situato a monte dell’abitato, all’ingresso dell’ospedale Morelli; il Museo civico di Bormio, nel nobile palazzo De Simoni, nel bellissimo e antico borgo.
Percorrendo da Bormio il Sentiero Frodolfo, nella località di S. Antonio Valfurva, è possibile visitare il Museo Vallivo Valfurva, il più ricco e interessante museo etnografico della provincia.
Un po’ più impegnativo, per ciclisti esperti, raggiungere il Forte di Oga in Valdisotto (quota 1.734 m) e, tornando in bassa valle, partendo da Morbegno, l’Ecomuseo della Valgerola, con molti punti di interesse lungo tutta la Valle, fino a Gerola Alta (quota 1.050 m) e oltre.
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